Back

Notre-Dame

Notre-Dame de Paris, de pierre, de mots et de flammes.

Devastata dall’incendio del 15 aprile 2019, che aveva coinvolto emotivamente il mondo intero, la cattedrale Notre-Dame di Parigi riapre le sue porte al pubblico il 7 dicembre 2024, dopo cinque anni di lavori colossali. Per celebrare la riapertura, l’Alliance Française Bari presenta la mostra Notre-Dame de Paris, de pierre, de mots et de flammes.

Venerdì 6 dicembre, alle ore 18.30, presso la sede dell’Artoteca Alliance in Strada de’ Gironda 22 (Bari), si inaugurerà la mostra documentaria “Notre-Dame de Paris, de pierre, de mots et de flammes”, ideata e prodotta dall’Alliance Française Bari, a cura di Michel Delon (Sorbonne Université Paris) e Michèle Sajous (Università degli Studi di Bari e presidente Alliance Française Bari) e con il progetto grafico di Mario Brambilla (Art Director).


All’indomani dell’incendio della Cattedrale di Notre-Dame di Parigi, il 15 aprile 2019, il Presidente della Repubblica Emmanuel Macron aveva annunciato la conclusione dei lavori entro il 2024, nonostante un cantiere «estremamente complesso».

L’esposizione Notre-Dame de Paris, de pierre, de mots et de flammes, composta da 20 pannelli informativi, ripercorre la storia della cattedrale dalla sua costruzione, a partire dal 1163, fino all’attuale restauro. Ricorda eventi storici (la Rivoluzione, l’Incoronazione di Napoleone) che hanno lasciato il loro segno. Sottolinea l’importanza di Victor Hugo e dei protagonisti del suo romanzo Notre-Dame de Paris, che «salvarono» la cattedrale negli anni 1830 e a cui i lettori sono tornati durante l’incendio del 2019. Descrive l’eccezionale restituzione «medievale» di Viollet-le-Duc. Invita a scoprire la facciata con le sue torri, le sue rose e i portali scolpiti, l’abside come un «animale accucciato», la guglia e le celebri gargolle e chimere che hanno affascinato i primi fotografi. Esalta il lavoro e la dedizione degli operai e degli ingegneri, senza trascurare i dibattiti sulle scelte di restauro. Invita a leggere i numerosi scrittori che l’hanno celebrata con le loro parole, ad ammirare i pittori che l’hanno ritratta, dagli amanuensi medievali a Picasso. Fa risuonare la voce di Edith Piaf e di Riccardo Cocciante.

La cattedrale è un luogo di culto, uno spazio immaginario e un patrimonio dell’umanità.


La mostra sarà inaugurata alla presenza della Presidente dell’Alliance Française e curatrice della mostra Michèle Sajous, di Mario Brambilla, art director, che ha curato il progetto grafico, di Michel Vergne, responsabile didattico dell'Alliance Française Bari e di Corinne Collomb per un omaggio musicale a Notre-Dame.

Il progetto grafico

Il progetto grafico della mostra, realizzato da Mario Brambilla, utilizza caratteri tipografici di stile gotico ma contemporanei e fortemente stilizzati. Alcuni elementi caratteristici della Cattedrale parigina, come il rosone centrale o le gargolle (dal francese gargouille), ricorrono come ornamento decorativo in tutti i pannelli didattici.

I curatori

I curatori:

Michel Delon: Professore emerito di Letteratura Francese dell’Université de Paris – Sorbonne, storico delle idee, è membro dell’Accademia delle Scienze di Torino. I suoi numerosi saggi riguardano particolarmente la letteratura del Secolo dei Lumi ed è considerato uno dei massimi studiosi delle opere di Diderot, Laclos, Sade.

Michèle Sajous: Ordinaria di Letteratura francese, ha insegnato la Lingua francese presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bari. I suoi studi riguardano il Settecento francese, e in particolare la storia dello spettacolo. È presidente dell’Alliance Française dal 2020 e di cui è promotrice ed organizzatrice di numerose iniziative culturali.

Il progetto grafico è stato curato da:

Mario Brambilla: Laureato all’Accademia di Belle Arti di Bari nel 1984 e membro dell’Associazione Nazionale Fotografi Professionisti, vanta oltre 40 anni di esperienza nel settore della comunicazione e dell’immagine. Nel corso della sua carriera, ha gestito con successo progetti significativi per importanti imprese private e enti pubblici. Attualmente, collabora attivamente con l’Alliance Française di Bari, dove si occupa con passione della cura dell’immagine degli eventi culturali.

Visite didattiche

La mostra è inoltre fortemente adatta per visite didattiche di studenti degli istituti scolastici del territorio e che studiano il francese.

L’Alliance Française di Bari pertanto organizza delle visite didattiche guidate, gratuite e su prenotazione, rivolte agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado del territorio. La durata di ogni visita sarà di un’ora per classe, in orario mattutino, e per un massimo di 25 studenti

Le visite avranno un approccio metodologico interattivo e ludico, prevedendo la partecipazione attiva degli studenti che risponderanno a domande scritte e orali, ascoltando in lingua francese le spiegazioni e visualizzando video. Alla fine di ogni visita, gli elaborati degli alunni saranno inviati via mail ai docenti con le correzioni per un eventuale approfondimento in classe.

Il coordinamento delle visite didattiche della mostra Notre-Dame de Paris, de pierre, de mots et de flammes è a cura del Prof. Michel Vergne, responsabile didattico dell’Alliance Française Bari.

Per informazioni e richieste di visita, scrivere a didattica@afbari.it.

Giorni e orari di accesso alla mostra

La mostra documentaria sarà visitabile dal 6 dicembre 2024 al 28 febbraio 2025.

Dal lunedì al venerdì dalle 16.00 alle 18.00.

Ingresso gratuito.

Media

Comunicato stampa e immagini della mostra – Disponibile a partire dal 3 dicembre 2024.

Informazioni

Ufficio stampa Alliance Française Bari

eventi@afbari.it | www.alliancefrba.it

Tel. +39.080.5210017 | Whatsapp: +39.080.5210017

L’Associazione Culturale Italo Francese - Alliance Française di Bari è stata fondata nel 1955 con la missione di attuare qualsiasi iniziativa intesa a incrementare la migliore reciproca conoscenza e la maggiore cordiale amicizia fra le due nazioni, favorendo, in particolar modo, i rapporti culturali tra l’Italia meridionale e la Francia sotto tutti gli aspetti: linguistico, letterario, scientifico, storico, giuridico, economico, artistico.